Nel nostro passato recente, l'internazionalizzazione veniva considerata una scelta strategica riservata solo ad aziende si medie grandi dimensioni, difficile anche solo da pensare per una piccola media impresa italiana.
Con il cambiamento radicale dei mercati e la profonda crisi strutturale che affligge il mercato interno ormai da molti anni, l'internazionalizzazione non è più una scelta strategica ma è diventata una necessità impellente per tutte le aziende italiane.
La tecnologia sempre più evoluta e l'enorme salto in avanti che questa ci ha consentito nel mondo delle comunicazioni, rende più facile la gestione di questo cambiamento, tuttavia, il processo di internazionalizzazione di un'azienda, soprattutto di una PMI, non è privo di insidie: richiede un vero e proprio cambio culturale in tutti i reparti aziendali e non soltanto nell'area commerciale, serve metodo, una strategia chiara e molta formazione.
Da non sottovalutare gli aspetti economico legali e fiscali, diversi da Paese a Paese ma un ruolo importantissimo lo giocano anche e soprattutto le usanze, le credenze e le regole di comportamento. Le regole sociali, i valori culturali, la gestione del tempo e l’approccio interpersonale, costituiscono degli elementi che devono essere tenuti costantemente in considerazione.
